Leggo per legittima difesa ● Il lato sinistro del cuore ● Le notti difficili ● Chissà come si divertivano ● Un certain regard ● Per la memoria c’è sempre tempo ● Ogni guerra è una guerra civile ● Generale, il tuo carro armato (poeti e cantautori contro la guerra) ● Diario di scuola ● Migranti ● Guardie e ladri ● Incidenti di percorso ● Il mondo incantato (quel che rimane del) ● Rime sparse ● Roma caput mundi ● Musica o poesia?
La letteratura è un esercizio noioso e innaturale, e dunque, se non lo prendi come un gioco può trasformarsi in un vero e proprio supplizio.
Roberto Bolaño
Antefatto
Gilgamesh, re di Uruk, da «L’epopea di Gilgamesh» (prologo)
Leggo per legittima difesa (metaletture)
Eleonora Cadelli, Cenerentola: il destino è nel nome, da Linguaenauti, 20 gennaio 2016
Paolo D’Achille, Da dove arriva il Principe Azzurro, da Accademia della Crusca, 9 settembre 2013
Oreste Del Buono, Gli errori di Sherlock Holmes
Romano Luperini, Natura e civiltà: Leopardi e il corona virus, da La letteratura e noi, 11 aprile 2020
William Somerset Maugham, Ci sono anche gli ospiti che sono felici di stare con chi li accoglie, da «Lo spirito errabondo»
William Somerset Maugham, Declino e caduta del genere poliziesco (pdf), da «Lo spirito errabondo»
Non vado a scuola ma all’asilo, La solita solfa ovvero «La scomparsa dei fatti» di Marco Travaglio
Graziella Pulce, Giorgio Manganelli: l’insegnamento come «problema»
Raymond Queneau, Esercizi di stile (pdf), da Nuovo e Utile. Teorie e pratiche della creatività
Sam Savage, Un caso ordinario di biblio-bulimia, da «Firmino»
Oscar Wilde, Dalla letteratura esigiamo distinzione, fascino, bellezza e potenza immaginativa, Da «Osservazioni sulla decadenza della menzogna»
Il lato sinistro del cuore
Dorothy Allison, Indovina la mancia, da «Trash»
Heinrich Böll, Tutti i giorni Natale, da «Racconti umoristici e satirici»
Italo Calvino, L’avventura di due sposi, da «Gli amori difficili»
Raymond Carver, Gli si è appiccicato tutto addosso, da «Di cosa parliamo quando parliamo d’amore»
Anton Pavlovič Čechov, Uno scherzetto Lo studente La morte dell’impiegato
Ennio Flaiano, Il viaggiatore scontento, da «Le ombre bianche»
Gustave Flaubert, L’inquietudine di Emma, da «Madame Bovary»
Patricia Highsmith, La gita a San Remo, da «Il talento di Mr Ripley»
Franz Kafka, Il silenzio delle sirene
Milan Kundera, Il regalo, da «Il dottor Havel vent’anni dopo»
Carlo Lucarelli, Il libro, da «Il lato sinistro del cuore»
Antonio Manzini, E adesso amici miei siamo alla domanda di rito. Siete pronti?, da «La mala erba»
Henry Miller, L’odore che resta sulle dita dopo che si è giocato con una donna, da «Tropico del Capricorno»
Elsa Morante, Il compagno, da «Lo sciallo andaluso»
Silvina Ocampo, La casa di zucchero
Goffredo Parise, Sentirsi diversa, da «Il crematorio di Vienna»
Michael Young, Scegliere uno significa sempre respingere molti, da «L’avvento della meritocrazia»
Le notti difficili
Dino Buzzati, Il crollo della Baliverna I sette messaggeri Qualcosa era successo
Friedrich Dürrenmatt, Il tunnel
Nikolaj Gogol’, Il naso, da «Racconti di Pietroburgo»
Guy de Maupassant, La notte
Edgar Allan Poe, Il pozzo e il pendolo Il ritratto ovale Il cuore rivelatore
Herbert George Wells, Il fu signor Elvesham
Chissà come si divertivano
Isaac Asimov, Chissà come si divertivano!
Stefano Benni, L’orobilogio, da «Saltatempo»
Stefano Benni, La terza guerra mondiale, da «Terra!»
Riccardo Cassini, De inutilitate nascondimenti barattolorum nutella ab illusis mammibus, da «Nutella nutellæ. Racconti poliglotti»
Mark Haddon, La parola metafora è una metafora, da «Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte»
Luigi Malerba, Una storia senza fine
Giorgio Manganelli, Trentanove, da «Centuria. Cento piccoli racconti fiume»
Jonathan Swift, Li presi tutti nella mano destra, da «I viaggi di Gulliver»
Un certain regard
J. G. Ballard, La psicologia del grattacielo, da «Il condominio»
Stefano Benni, La casa bella, da «L’ultima lacrima»
Italo Calvino, Ipazia, da «Le città invisibili»
Paola Capriolo, Il dio narrante
Raymond Chandler, Tutte le bionde hanno i loro vantaggi, da «Il lungo addio»
Fëdor Dostoevskij, Bisogna cercare di passare inosservati, da «Delitto e castigo»
Fëdor Dostoevskij, Il principe è tutto imbevuto di profumi, da «Il sogno dello zio»
Richard Yates, «Papà? Indovina! Ho le mestruazioni!», da «Il vento selvaggio che passa»
Per la memoria c’è sempre tempo
Italo Calvino, Apologo sull’onestà nel paese dei corrotti, «Repubblica», 15 marzo 1980
Pietro Cataldi, Cosa ci insegna la Resistenza, Volerelaluna, 24 aprile 2022
Primo Levi, La zona grigia (pdf), da «I sommersi e i salvati»
Primo Levi, Shemà, da «Ad ora incerta»
Rosa Luxemburg, Verso la catastrofe (1918)
Sergio Luzzatto, Se la memoria è senza storia, «Corriere della Sera», 24 gennaio 2006
Manifesto degli scienziati razzisti, «Giornale d’Italia», 15 luglio 1938
Provvedimenti per la difesa della razza nella scuola fascista
Pier Paolo Pasolini, Io so i nomi, da «Scritti Corsari»
Roberto Saviano, Io so e ho le prove, da «Gomorra»
Ogni guerra è una guerra civile
Fernando Aramburu, «Non assassiniamo, giustiziamo», da «Patria»
Ascanio Celestini, Se è davvero la sua borsa mi dica cosa contiene
Mohsin Hamid, Contro le guerre, «Financial Times», 3 settembre 2021
Emilio Lussu, Senza cognac, niente combattimenti Il generale Leone, da «Un anno sull’altipiano»
Giovanni Papini, Amiamo la guerra ed assaporiamola da buongustai, da «Lacerba»
Cesare Pavese, Ogni guerra è una guerra civile, da «La casa in collina»
Erich Maria Remarque, Colloquio col nemico morto, da «Niente di nuovo sul fronte occidentale»
Mario Rigoni Stern, Se è successo una volta potrà tornare a succedere, da «Il sergente nella neve»
Gianni Rodari, La guerra delle campane, da «Favole al telefono»
Gino Strada, Lettera da Kabul, 16 febbraio 2003
Tiziano Terzani, Il dramma dell’Afghanistan, da «Lettere contro la guerra»
Elio Vittorini, Che aveva un tedesco da essere triste in quel modo, da «Uomini e no»
Generale, il tuo carro armato (Poeti e cantautori contro la guerra)
Franco Battiato, Serial Killer
Dario Bellezza, Se viene la guerra
Angelo Branduardi, Il sultano di Babilonia e la prostituta
Bertolt Brecht, Generale, il tuo carro armato
Caparezza, Follie preferenziali
Lucio Dalla, L’operaio Gerolamo
Fabrizio De Andrè, La guerra di Piero
Arthur Dombrowski, Fast
Bob Dylan, Signori della guerra (Masters of War)
Francesco Guccini, Allora il mondo finirà
Olindo Guerrini, Agli Eroissimi
John Lennon, Imagine
Litfiba, Guerra
Giovanna Marini, Tera e acqua
Nomadi, Contro
Wilfred Owen, Dulce et decorum est
Tom Paxton, La recluta volenterosa
Salvatore Quasimodo, Alle fronde dei salici
Clemente Rebora, Viatico
Gianni Rodari, Promemoria
Boris Vian, Le déserteur
Sigurbjörg Þrastardóttir, Profitti di guerra
Diario di scuola
Andrea Bajani, Il pessimismo storico e il pessimismo cosmico, da «Domani niente scuola»
Pino Cacucci, Ah, che bei tempi!, da «Quando suona la campanella. Racconti di scuola»
Giuseppe Caliceti, Smart working, da «La scuola senza andare a scuola»
Luisa Catanese, Ite, missa est, da «Quando suona la campanella. Racconti di scuola»
Mario Fillioley, La nostra società ha bisogno di muratori così, da «Lotta di classe»
Claudio Lolli, Classe IIB, il nostro amore è cominciato lì…, da «Quando suona la campanella. Racconti di scuola»
Luigi Lollini, Un terzo elemento, da «Quando suona la campanella. Racconti di scuola»
Giovanni Mosca, Il segreto del maestro, da «Ricordi di scuola»
Aldo Nove, L’amore ci dividerà di nuovo, da «Amore mio infinito»
Daniel Pennac, Il professor Bal, da «Diario di scuola»
Renata Puleo, Bambole, da «Quando suona la campanella. Racconti di scuola»
Gianni Rodari, Il primo giorno di scuola
Vamba, I ragazzi devono portar rispetto a tutti, ma nessuno è obbligato a portar rispetto ai ragazzi, da «Il giornalino di Gian Burrasca»
Tutte le pagine del diario di scuola
Migranti
Erri De Luca, Naufragi, da «Opera sull’acqua e altre poesie»
Fabrizio De Andrè, La canzone di Marinella
Leonardo Sciascia, Il lungo viaggio, da «Il mare colore del vino»
Fabio Geda, In famiglia, da «Nel mare ci sono i coccodrilli. Storia vera di Enaiatollah Akbari»
Modena City Ramblers, Ebano, da «¡Viva La Vida, Muera La Muerte!»
Guardie e ladri
Edward Bunker, Un altro drink, da «Come una bestia feroce»
Andrea Camilleri, L’odore del diavolo, da «Un mese con Montalbano»
Raymond Chandler, Il bersaglio, da «La signora del lago»
Raymond Chandler, Lei beve, signor Marlowe?, da «La sorellina»
Agatha Christie, Omicidio su misura La tragedia di Marsdon Manor Doppio indizio
Fëdor Dostoevskij, Avete mai visto una farfalla vicino a una candela?, da «Delitto e castigo»
Arthur Conan Doyle, Le deduzioni di Sherlock Holmes, da «Uno studio in rosso»
Giancarlo De Cataldo, Se mi fossi circondato di gente fidata a quest’ora sarei da un pezzo sotterra, da «Romanzo criminale»
Dashiell Hammett, Marionette sul ring, da «Raccolto rosso»
Ernest Hemingway, Gli uccisori
Tommaso Landolfi, Testa o croce, da «Racconti impossibili»
Carlo Lucarelli, Cucina, da «Il lato sinistro del cuore»
Marco Malvaldi, L’assassino è il maggiordomo, da «Il borghese Pellegrino»
Antonio Manzini, L’amore ai tempi del Covid-19
Edgar Allan Poe, La lettera rubata
Incidenti di percorso
Assassinio sul 40 express
Assassinio alla posta
Incidenti di percorso
Ci sono un francese, un tedesco, un cinese, un romano in una birreria. E una mosca
Il mondo incantato (quel che rimane del)
Hans Christian Andersen, L’ombra I vestiti nuovi dell’imperatore
Aleksander Nikolaevic Afanas’ev, La vecchia avida Vasilisa la bella
Giambattista Basile, La gatta Cenerentola
Cappuccetto rosso a Tor Bella Monaca (laboratorio di scrittura)
Lewis Carroll, La caduta, da «Alice nel paese delle meraviglie»
Lief Fearn, La storia di Cappuccetto Rosso raccontata dal lupo
Jacob e Wilhelm Grimm, Cappuccetto rosso Le tre piume
Tommaso Landolfi, Il racconto del lupo mannaro
Luigi Malerba, Il passato remoto, da «Storiette Tascabili»
Bruno Munari, Cappuccetto Giallo
Charles Perrault, Barbablù Cappuccetto rosso La bella addormentata
Gianni Rodari, Gli affari del signor Gatto
Gianni Rodari, Le favole a rovescio, da «Filastrocche in cielo e in terra»
Gianni Rodari, Il giovane gambero, da «Favole al telefono»
James Thurber, La terribile Cappuccetto Rosso
Oscar Wilde, Il principe felice
Pop
Italo Calvino, La bambina venduta con le pere, favola del Monferrato
Italo Calvino, La camicia dell’uomo contento, favola del Friuli
Italo Calvino, La scienza della fiacca, fiaba triestina
La Cenerentola, fiaba emiliana
«Certo!», fiaba cinese
Lo specchio, fiaba romana
Zio lupo, fiaba contadina
Rime sparse
Carlos Drummond de Andrade, Residuo
Nanni Balestrini, Descrizione superficiale della signorina Richmond
Samuel Beckett, Cascando
Charles Baudelaire, A una passante
Stefano Benni, Anima
Luther Blissett, Suite a Ferentino
Jorge Luis Borges, I giusti Il tempo
Bertolt Brecht, L’analfabeta politico L’interrogatorio dell’uomo buono Lode dell’imparare
Charles Bukowski, Una poesia è una città
Giorgio Caproni, Congedo del viaggiatore cerimonioso Per lei
Vincenzo Cardarelli, Ottobre
Antonio Delfini, La prima notte di nozze
Emily Dickinson, L’erba ha poco da fare
Paul Eluard, Il lavoro del pittore
Hans Magnus Enzensberger, L’altro
Luciano Folgore, La pioggia nel cappello
Franco Fortini, Canto degli ultimi partigiani
Allen Ginsberg, Ho visto le migliori menti della mia generazione
Corrado Govoni, La nuvola e la ragazza
Guido Gozzano, Parabola
Hermann Hesse, Quercia potata
Konstantinos Kavafis, Itaca
Jules Laforgue, La sigaretta
Pierre Louÿs, Ninna nanna
Mario Luzi, Ménage
Vladimir Majakovskij, All’amato me stesso
Osip Mandel’stam, Noi viviamo e non sentiamo più il paese
Giorgio Manganelli, Si può trovare
Alda Merini, Amai teneramente dei dolcissimi amanti
Pablo Neruda, Restare in silenzio
Aldo Nove, Una volta soltanto
Arturo Onofri, Interludio spasmodico
Romeo Oriogun, Struggimento americano
Nino Oxilia, Io porto in me un’oasi di luce
Cesare Pavese, I gatti lo sapranno
Octavio Paz, Come chi ascolta piovere
Sandro Penna, La vita… è ricordarsi di un risveglio
Sylvia Plath, Lady Lazarus
Antonia Pozzi, Il cielo in me
Giovanni Raboni, Ho amato vivendo degli animali
Arthur Rimbaud, Vocali
Edoardo Sanguineti, Ritorna mia luna
Leonardo Sciascia, Ballerine in treno
Wislawa Szymborska, Nulla due volte
Emilio Villa, Quarantacinque
Lello Voce, Rivoluzione fragile (perché è oggi assolutamente necessaria una)
Andrea Zanzotto, Così siamo
Roma caput mundi
Claudio Baglioni, Porta Portese
Dario Bellezza, Roma
Edoardo De Angelis, Lella
Gabriella Ferri, Barcarolo romano
Nino Manfredi, Tanto pe’ cantà
Il Muro del Canto, Cometa
Piotta feat Il Muro del Canto, 7 vizi Capitale
Remo Remotti, Mamma Roma addio
Antonello Venditti, Sora Rosa
Giggi Zanazzo, Trestevere de maggio
Musica o poesia?
Tra la via Emilia e il West
Auschwitz, da «Folk Beat n. 1» (1967)
Primavera di Praga, da «Due anni dopo» (1970)
Un altro giorno è andato, da «L’isola non trovata» (1970)
Canzone della bambina portoghese, da «Radici» (1972)
La genesi, da «Opera buffa» (1973)
Canzone delle osterie di fuori porta, da «Stanze di vita quotidiana» (1974)
Canzone quasi d’amore, da «Via Paolo Fabbri 43» (1976)
Libera nos domine, da «Amerigo» (1978)
Venezia, da «Metropolis» (1981)
Inutile, da «Guccini» (1983)
Scirocco, da «Madame Bovary» (1987)
Canzone delle domande consuete, da «Quello che non» (1990)
Parole, da «Parnassius Guccinii» (1993)
Cyrano, da «D’amore di morte e di altre sciocchezze» (1996)
Autunno, da «Stagioni» (2000)
Certo non sai, da «Stagioni» (2004)
L’ultima Thule, da «L’ultima Thule» (2012)
L’osteria dei poeti, da «Se io avessi previsto tutto questo. La strada, gli amici, le canzoni» (2015)
Controvento
Assemblea musicale teatrale, La fattoria degli animali
Bandabardò, Succederà
Franco Battiato, Bandiera bianca
Fabrizio De Andrè, Il testamento di Tito
Giorgio Gaber, Io se fossi Dio Le elezioni
Il muro del canto, Controvento
Üstmamò, Tannomai
Forma e sostanza
Franco Battiato, Centro di gravità permanente
Samuele Bersani, Giudizi universali
Angelo Branduardi, Vanità di vanità
Brunori Sas, Yoko Ono
Caparezza, La scelta
Vinicio Capossela, Ovunque proteggi
Leo Ferrè, La solitudine
Giovanni Lindo Ferretti, Forma e sostanza
Giorgio Gaber, L’obeso
Nirvana, Vieni come sei (Come as you are)
Üstmamò, Piano con l’affetto
Vasco Rossi, Gli angeli
Atmosphere
Carmen Consoli, Sintonia imperfetta
Stefano Disegni, La vita in campagna
Lucio Dalla, Quale allegria
Giorgio Gaber, L’odore
Francesco Guccini, Primavera ’59
Joy Division, Atmosphere
Litfiba, Lulù e Marlene
Claudio Lolli, Ho visto anche degli zingari felici
No Time No Space
Franco Battiato, No Time No Space
Edoardo Bennato, Tempo sprecato
Lucio Dalla, L’anno che verrà
Fabrizio De Andrè, Inverno
Francesco Guccini, Canzone dei dodici mesi
Marlene Kuntz, Come stavamo ieri
State buoni se potete
Edoardo Bennato, In fila per tre
Angelo Branduardi, State buoni se potete
Caparezza, La mia parte intollerante
Alice Cooper, La scuola è finita (School’s Out)
Nirvana, Servi gli schiavi (Serve the Servants)
Pink Floyd, Un altro mattone nel muro (Another Brick in the Wall)
The Smiths, Il rituale del preside (The Headmaster Ritual)
Antonello Venditti, Compagno di scuola
Piazza, bella piazza
Caparezza, Musicanarchica
Paolo Pietrangeli, Contessa
Giorgio Gaber, L’anarchico
Gianfranco Manfredi, Agenda ’68
Claudio Lolli, Anna di Francia
Stormy Six, La manifestazione
La primavera intanto tarda ad arrivare
Franco Battiato, Povera patria
Fabrizio De Andrè, Canzone del maggio
Francesco Guccini, La locomotiva
Litfiba, Maudit
Modena City Ramblers, Quarant’anni I Cento passi Nostra signora dei depistati
Offlaga Disco Pax, Sensibile
Paolo Rossi, Hammamet
Rallentare il ritmo
Bandabardò, Manifesto
Piero Ciampi, Il lavoro
Enzo Del Re, Lavorare con lentezza
Frankie HRG feat. Ascanio Celestini, Call Center
Pino Marino, Non ho lavoro
Nino, non aver paura di sbagliare un calcio di rigore
Calcutta, Hübner
Francesco De Gregori, La leva calcistica del ’68
Modena City Ramblers, Santa Maria del Pallone
Roberto Vecchioni, Luci a San Siro
Equilibristi
Lorenzo Baglioni, Il congiuntivo
Edoardo Bennato, Il gatto e la volpe
David Bowie, Eroi (Heroes)
Ascanio Celestini, La casa del ladro
Fabrizio De Andrè, Bocca di rosa
Elio e le storie tese, Mio cuggino
Francesco Guccini, Il pensionato
Enzo Jannacci, Vengo anch’io no tu no
Claudio Lolli, Keaton
Offlaga Disco Pax, Kappler
I Ratti della Sabina, Il funambolo
Têtes de bois, Io sono allegro perché sono un cretino
Chi conosce la canzone riconosce la strada
Lucio Dalla, La strada e la stella
Francesco De Gregori, Sulla strada
Francesco Guccini, Autogrill
Fabrizio De Andrè, La cattiva strada
Modena City Ramblers, La strada
Giuni Russo – Franco Battiato, Strade parallele
Antonello Venditti, Bomba o non bomba
Mi ami?
Assurd, Serenata maledetta
Calcutta, Cosa mi manchi a fare?
Ivan Graziani, Canzone per Susy
Siamo qualcosa che non resta (dulcis in fundo)
David Bowie, Lettera a Hermione
The Cure, Lettera a Elise (A Letter to Elise)
Cristiano De André, Invisibili
Fabrizio De Andrè, Giugno ’73
Francesco De Gregori, Parole a memoria
Bob Dylan, Come un sasso che rotola (Like a Rolling Stone)
Alberto Fortis, La sedia di lillà
Rino Gaetano, Sei ottavi
Francesco Guccini, Incontro
Joy Division, L’amore ci separerà ancora (Love will tear us apart)
Cindy Lauper, Se cadrai io ti prenderò (Time After Time)
Måneskin, Torna a casa
Il Muro del Canto, L’amore mio non more
Alan Sorrenti, Vorrei incontrarti
Roberto Vecchioni, Mi manchi