PAOLA NICOLINI Fare scuola fuori dalla scuola

[Comune-Info, 6 maggio 2020]

Dopo essersi sgolati in tutti i modi possibili, tra esperti di varia natura e provenienza, da pediatri a psicologi, da educatori a pedagogisti, da neurologi a psichiatri per dire che il ricorso a strumenti tecnologici come tablet e smartphone va fatto con molta cautela, solo per pochissimo tempo, solo in rarissimi casi, solo se accompagnati da un adulto, solo dopo una certa età e comunque non prima dei cinque-sei anni ma qualcuno in più non sarebbe male, ecco che ci siamo trovati in emergenza a spazzare via tutte le raccomandazioni e a “fare scuola” online, con dosaggi di utilizzo proprio di quei dispositivi che basterebbe per il resto della vita di un bambino o di una bambina.

Ci siamo detti che è stata una didattica di emergenza, ha svolto un ruolo di surrogato in mancanza di altre possibilità di risposta in tempi brevi. Ce ne siamo dovuti in gran parte fare una ragione, di necessità si fa virtù, ben si sa. Continua a leggere “PAOLA NICOLINI Fare scuola fuori dalla scuola”