ITALO CALVINO Funghi in città

[Da Marcovaldo]

Il vento, venendo in città da lontano, le porta doni inconsueti, di cui s’accorgono solo poche anime sensibili, come i raffreddati del fieno, che starnutano per pollini di fiori d’altre terre.

Un giorno, sulla striscia d’aiola d’un corso cittadino, capitò chissà donde una ventata di spore e ci germinarono dei funghi. Nessuno se ne accorse tranne il manovale Marcovaldo che proprio lì prendeva ogni mattina il tram.

Aveva questo Marcovaldo un occhio poco adatto alla vita di città: cartelli, semafori, vetrine, insegne luminose, manifesti, per studiati che fossero a colpire l’attenzione, mai fermavano il suo sguardo che pareva scorrere sulle sabbie del deserto. Invece, una foglia che ingiallisse su un ramo, una piuma che si impigliasse ad una tegola, non gli sfuggivano mai Continua a leggere “ITALO CALVINO Funghi in città”

ANDREA BOITANI La battaglia contro la povertà

[da «la Repubblica», 15 ottobre 2018]

Nel 2003 il premio Nobel per l’Economia Robert Lucas scrisse: «Di tutte le tendenze dannose per una disciplina economica sensata, la più seducente e, secondo me, la più velenosa è quella di concentrarsi sulle questioni distributive». Lucas puntava solo sulla crescita che fa crescere anche il reddito dei poveri e quindi riduce la povertà. Principio ben rappresentato dalla metafora secondo cui “la marea che sale fa salire tutte le barche”. Povertà e disuguaglianza non sono la stessa cosa. L’eventuale ulteriore arricchimento dei ricchi, pur facendo aumentare le disuguaglianze, aiuta tutti perché un po’ della maggior ricchezza creata filtra verso basso (trickle-down). Le briciole del ricco Epulone toccheranno al povero Lazzaro. Continua a leggere “ANDREA BOITANI La battaglia contro la povertà”