COLLETTIVO NiNaNd@ Didattica a distanza??? No grazie

Tre mesi di didattica a distanza sono stati troppi. La scuola pubblica, viva, vicina, libera
A PARTIRE DA SETTEMBRE

Nei tre mesi del DISTANZIAMENTO SOCIALE bambin* e ragazz*, famiglie, insegnanti hanno garantito che la scuola pubblica non sparisse, hanno mantenuto “in virtuale” la relazione fra persone e la costruzione cooperativa del sapere.
Il ministero invece nulla ha fatto per superare la fase di emergenza, per riaprire in normalità e in sicurezza le scuole.
• NESSUN SOPRALLUOGO PER REPERIRE LOCALI E SPAZI,
• NESSUN INTERVENTO STRUTTURALE DI RESTAURO E RIPRISTINO,
• NESSUN PROVVEDIMENTO SUGLI ORGANICI,
• POCHISSIME RISORSE IMPEGNATE E QUASI TUTTE SULLA DIGITALIZZAZIONE

Partecipiamo tutte/i all’iniziativa pubblica di Priorità alla Scuola che si terrà sabato 23 maggio alle ore 15 a Roma a Largo Bernardino da Feltre e contemporaneamente in molte città italiane.

scarica il volantino

Vergine

Se volete proprio saperlo, sono vergine. Sul serio. Le occasioni di perdere la mia verginità e via discorrendo non mi sono mancate davvero, ma ancora non mi è riuscito. Succede sempre qualcosa. Se siete da una ragazza, per esempio, i suoi genitori tornano sempre a casa sul più bello – o voi avete paura di vederli arrivare. Se siete seduti dietro sulla macchina di qualcuno, davanti c’è la lei di qual qualcuno – una ragazza, voglio dire – che ha la fissazione di sapere che cosa succede in ogni angolo di quella maledetta macchina. Voglio dire che davanti c’è sempre una ragazza che continua a girarsi per vedere cosa diavolo sta succedendo. Ad ogni modo, ne capita sempre una.
Holden Caulfield, da J. D. Salinger, Il giovane Holden Continua a leggere “Vergine”

PIETRO DE ANGELIS Breve manifesto contro la DaD

[post su facebook, 20 maggio 2020]

1) La Dad non è una forma di didattica perché impedisce la relazione fisica ed emotiva tra il docente e il discente.

2) La Dad non è una forma di didattica perché impedisce la convivenza all’interno di uno stesso spazio condiviso, l’apprendimento delle regole del vivere civile e lo sviluppo di un senso di appartenenza e comunità.

3) La Dad non è una forma di didattica perché impedisce la possibilità di plasmare il tempo dell’apprendimento sulle esigenze e le richieste della classe (da cui è impossibile avere alcun feedback reale). Continua a leggere “PIETRO DE ANGELIS Breve manifesto contro la DaD”