La piccola borghesia è la classe degli impieghi, la classe cortigiana provinciale, pronta alle esaltazioni patriottiche e sportive, costretta dal pauperismo a transigere sulla dignità, attaccata disperatamente a stipendi da fame, ministeriale per sistema, salvo a non creder sul serio a nessun ministero.
Piero Gobetti, Il calderone piccolo-borghese, «Rivoluzione liberale», 26 febbraio 1924
Non sopporti chi fa l’amore più di una volta alla settimana
Chi lo fa per più di due ore o chi lo fa in maniera strana.
Di disgrazie puoi averne tante, per esempio una figlia artista
Oppure un figlio non commerciante, o peggio ancora uno comunista … ex
Sempre pronta a spettegolare in nome del civile rispetto
Sempre fissa lì a scrutare un orizzonte che si ferma al tetto.
Sempre pronta a pestar le mani a chi arranca dentro a una fossa
E sempre pronta a leccar le ossa al più ricco ed ai suoi cani.
Vecchia piccola borghesia, vecchia gente di casa mia
Per piccina che tu sia il vento un giorno, forse, ti spazzerà via.
Claudio Lolli, Borghesia