Da «Il paese sbagliato. Diario di un’esperienza didattica» (1970)
- “Quando si vuole parlare si alza la mano
- Non si interrompe chi parla
- A scuola non si sta senza far niente
- Quando il maestro è fuori o c’è una persona in aula che parla con lui, si lavora da soli in silenzio
- Quando entra una persona si saluta
- Dobbiamo rispettare gli animali e non farli morire
- Non si sporcano le schede, i quaderni e i libri: dobbiamo rispettare le nostre cose e quelle degli altri
- Dire sempre la verità
- Finito il lavoro si mette ogni cosa al suo posto
- Quando si prende un impegno bisogna mantenerlo”. (Tutti)