ORESTE DEL BUONO Gli errori di Sherlock Holmes

Dalla postfazione a Raymond Chandler, «La signora nel lago», Feltrinelli, Milano 1996, pp. 243-5

Nel mio piccolo, nel mio piccolissimo, mi domando se, quando sono occupato di gialli per Feltrinelli, per Garzanti o per Mondadori, avrei mai consigliato all’editore di turno di pubblicare il romanzo di Arthur Conan Doyle, Uno studio in rosso, con cui s’inaugurarono le avventure dell’infallibile segugio del numero 221 B di Baker Street Sherlock Holmes. Avendolo ritradotto l’anno scorso per l’edizione celebrativa del Giallo Mondadori, devo confessare che solo il fascino per il personaggio emergente avrebbe potuto contrastare il rischio dell’errore madornale. Non perché, a tradurlo, Uno studio in rosso non mi sia apparso di buona scrittura, ma perché gli errori d’indagine che vi commette Conan Doyle all’esordio sono talmente micidiali da non lasciare troppe speranze per il suo futuro. Continua a leggere “ORESTE DEL BUONO Gli errori di Sherlock Holmes”

LAURA ANTONELLA CARLI Guido Barbujani: «Le teorie delle razze sono una bufala, siamo migranti dall’alba dei tempi»

[Linkiesta, 23 maggio 2019]

Intervista di Laura Antonella Carli al genetista Guido Barbujani, professore all’Università di Ferrara e autore del libro «Il giro del mondo in sei milioni di anni». «Il più grave degli equivoci? Pensare che siccome non siamo tutti uguali, allora vuol dire che siamo divisi in razze».

Per chi è stufo di trattare una delle sfide politiche più importanti dei nostri tempi con la profondità di analisi di una partita di freccette al bar sotto casa, può avere senso ripartire dai fondamentali.

In questo clima da campagna elettorale perenne, con la questione migratoria che è diventata, una volta di più, arma di distrazione di massa – agitata per ottenere facili consensi da una parte e maneggiata timidamente per dare contro a qualsiasi mossa del governo dall’altra – può essere utile guardare le cose da un altro punto di vista e domandarsi, per esempio: si può davvero chiedere all’uomo di non spostarsi? Si può impedirgli di muoversi sulla terra per cercare un posto più adatto alla sopravvivenza propria e del proprio nucleo familiare? Si può imporgli di restare all’interno di confini più o meno recenti e più o meno arbitrari? Continua a leggere “LAURA ANTONELLA CARLI Guido Barbujani: «Le teorie delle razze sono una bufala, siamo migranti dall’alba dei tempi»”