[da «La signora del lago», traduzione di Oreste Del Buono, Feltrinelli, Milano 1996, pp. 185-7]
—Allora credete che abbia ucciso Lavery? — disse tranquillamente.
— Non lo credo, lo so.
— E volete sapere perché sono tornata indietro?
— Be’, in fondo, in fondo, cosa volete che m’importi? — dissi.
Ora rideva proprio, gelida e sprezzante. — Mi aveva fregato tutti i soldi. Tutti i miei soldi, spiccioli compresi. È per questo che sono tornata. Continua a leggere “RAYMOND CHANDLER Il bersaglio”