CARLO LUCARELLI Il libro

Da «Il lato sinistro del cuore»

Non so perché comprai quel libro. Io guardo la televisione e non leggo mai. Credo fosse perché era dello spessore giusto e del giusto colore di copertina. Aveva la costola scrostata in chiazze più chiare, che mostravano la legatura, ma il colore d’insieme era marrone scuro. Esattamente quello della mia libreria.
E lo spessore: tre centimetri. Proprio quelli che mancavano per finire lo scaffale.
Il fatto è che quella libreria era un regalo di mia madre. Un mobile antico, vecchio, diceva Laura, chiuso da due ante di vetro schermato da una sottile grata di metallo. A Laura, naturalmente, non piaceva. Continua a leggere “CARLO LUCARELLI Il libro”

MATTIA MADONIA Perché abbiamo ancora bisogno del latino

[The Vision, 23 agosto 2018]

È la mattina dell’11 febbraio del 2013, nella sala stampa del Vaticano alcuni giornalisti stanno aspettando che venga proiettato in diretta il video del Concistoro ordinario pubblico. Devono semplicemente appuntare qualche riga su un evento che non riveste un’importanza fuori dal comune. Il Papa e alcuni cardinali devono rilasciare delle dichiarazioni riguardo la canonizzazione di alcuni beati, tra cui i martiri di Otranto. Al termine del Concistoro, il monsignor Marini passa un foglietto a Joseph Ratzinger, Papa Benedetto XVI, che prende la parola e inizia a leggere in latino.

Tra i giornalisti c’è Giovanna Chirri, vaticanista dell’Ansa, che impallidisce. Continua a leggere “MATTIA MADONIA Perché abbiamo ancora bisogno del latino”