L’ho rifatto.
Un anno ogni dieci
mi riesce —
una specie di miracolo ambulante, la mia pelle
splendente come un paralume nazista,
il piede destro
un fermacarte,
il viso, anonima e fine
tela ebraica.
Solleva il panno,
o mio nemico. Continua a leggere “SYLVIA PLATH Lady Lazarus”