[Toscana Today, 15 luglio 2020]
Ciò che scriveva lo scrittore irlandese Jonathan Swift nel 1729 sulla scuola e i bambini ai quali non si era in grado di dare la scuola
Negli articoli scorsi ho accennato a una questione oggetto di dibattito e propaganda tra scuola e politica, quella delle classi sovraffollate. Nel farlo mi sono rivolto anche ad alcune pagine del Talmud babilonese che imponevano criteri numerici (e pedagogici) più avanzati rispetto alla realtà che noi viviamo, malamente celata da proclami e finti buoni propositi. Proprio tale contatto con un pragmatico realismo, quello che vivo quotidianamente nelle aule e quello che tutti noi siamo costretti a constatare nella concretezza delle decisioni o non decisioni della politica, mi stimola a riconsiderare l’attualità della celebre “Modesta proposta”, avanzata dallo scrittore irlandese Jonathan Swift nel lontano 1729 e che di frequente si ritrova nella stampa anche nei nostri giorni. Continua a leggere “MASSIMO GARGIULO Scuola: una «Modesta proposta»”