GIORGIO GABER L’anarchico

Anarchico a me!? Ah, ah! Sono un demonio io, una belva umana, altro che anarchico. Sono dotato di una tale dose di cattiveria da affossare tutte le guerre del mondo.
Sono anche brutto, per rappresaglia. Fascino zero. Forse sono malato di fegato, ma non mi curo, così imparano!
Anarchico. Gli anarchici amano l’umanità. Sono una merda io, altro che anarchico. A me l’umanità mi piace guardarla dall’alto. A volte spengo la luce e mi metto alla finestra…
Ridicoli loro eh? Curano la facciata e qualche volta anche il “didietro”. E io invece da qui li vedo ribaditi, spiaccicati sul marciapiede, schifosi, con le gambette che escono dalle spalle. ‘SPUT’, ‘SPUT’, ‘SPUT’.
Bisogna renderle chiare le superiorità morali anche con fatti materiali Continua a leggere “GIORGIO GABER L’anarchico”

CARLO SCOGNAMIGLIO La giusta divisione della libertà (Lezioni sulla Costituzione 6)

[MicroMega, 3 gennaio 2020]

La tensione tra l’esigenza di mantenimento di un sistema di produzione capitalistico e la spinta socialista al suo superamento, produsse, insieme al dibattito filosofico, un vero e proprio moto di preoccupazione rispetto a uno squilibrio nel rapporto tra libertà e sicurezza economica, facendo temere ad alcuni costituenti il rischio di una gerarchizzazione dei valori sfavorevole alla tutela delle libertà economiche. Il XIX secolo aveva rappresentato un imponente sforzo verso la conquista della libertà, intesa come indipendenza dal giogo straniero, dall’oppressione, ma anche delle libertà, quelle individuali, economiche, politiche e civili. Continua a leggere “CARLO SCOGNAMIGLIO La giusta divisione della libertà (Lezioni sulla Costituzione 6)”