Metafora

La parola metafora è una metafora, giacché in greco vuole dire «spostamento». Di norma, la metafora consta di due termini. Per un momento, l’uno diventa l’altro.
Jorge Luis Borges, Nove saggi danteschi

Se l’ingegno consiste […] nel ligare insieme le remote e separate nozioni degli propositi obietti, questo apunto è l’officio della metafora, e non di alcun’altra figura: perciò che, traendo la mente, non men che la parola, da un genere all’altro, esprime un concetto per mezzo di un altro molto diverso, trovando in cose dissimiglianti la simiglianza.
Emanuele Tesauro

«Sai cos’è una metafora?».
«Una figura retorica che implica trasferimento di significato» rispose Gabriele «visto che lo so?».
«Bravo! Sette e mezzo! E se ti dico che sei un coglione?».
«Anche questa è una metafora?».
«No, è un complimento».
Antonio Manzini, Fate il vostro gioco

La parola metafora significa trasportare qualcosa da un posto ali’altro, e deriva dai termini greci metá (che significa da un luogo all’altro) e férein (che significa trasportare) e si usa quando si vuole descrivere qualcosa con una parola che in realtà indica qualcos’altro. Questo significa che la parola metafora è una metafora.
Mark Haddon, Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte, pp. 21-2