Grisha Isarov è un omaccione. Ha un cuore grande e due mani grandi, ha compiuto delle vere e proprie imprese. Dentro di noi lo invidiamo perché lui ha girato dappertutto mentre noi siamo sempre qui. Ma Grisha non teme la nostra invidia. Anzi, non di rado ti mette una manona sulla spalla e tuona:
«Dello stiletto che tengo appeso qui sul muro si potrebbe scrivere un romanzo intero, vero?».
Amoz Oz, Altrove, forse