Da «Osservazioni sulla decadenza della menzogna»
Una delle cause principali cui possiamo ascrivere la curiosa banalità di gran parte della letteratura della nostra epoca è indubbiamente la decadenza della menzogna come arte, come scienza e come piacere sociale. Gli storici antichi ci hanno dato una narrativa magnifica sotto forma di cronache di fatti; il romanziere moderno ci propina la piattezza dei fatti sotto le mentite spoglie della narrativa. I rapporti governativi stanno rapidamente diventando il suo ideale, sia per metodo sia per stile. Ha il suo tedioso document humain, il suo meschino coin de la creation, che scruta attraverso la lente di un microscopio. Lo si può trovare alla Librairie Nationale o al British Museum, a documentarsi spudoratamente sul suo argomento. Continua a leggere “OSCAR WILDE Dalla letteratura esigiamo distinzione, fascino, bellezza e potenza immaginativa”