Da «La voce del padrone» (1981)
Mr. Tamburino non ho voglia di scherzare
Rimettiamoci la maglia i tempi stanno per cambiare
Siamo figli delle stelle e pronipoti di sua maestà il denaro.
Per fortuna il mio razzismo non mi fa guardare
Quei programmi demenziali con tribune elettorali
E avete voglia di mettervi profumi e deodoranti
Siete come sabbie mobili tirate giù uh uh.
C’è chi si mette degli occhiali da sole
Per avere più carisma e sintomatico mistero
Uh com’è difficile restare padre
Quando i figli crescono e le mamme imbiancano.
Quante squallide figure che attraversano il paese
Com’è misera la vita negli abusi di potere.