Allucinazioni

«Lei come sta?» gli chiese guardandolo dritto negli occhi.
«Io?» fece Rocco preso in contropiede. «Bene».
«Sciocchezze».
«Vero».
«Così, dopo una chiacchierata di dieci minuti, solo osservandola, mi permetterei di dire che lei è un uomo sostanzialmente depresso, magari con qualche difficoltà di concentrazione. Non è che soffre di allucinazioni?».

Antonio Manzini, Pulvis et umbra