[Diario di scuola, p. 113]
Reazionario, il dettato? Inefficace, in ogni caso, se praticato da una mente pigra che si limita a defalcare punti al solo scopo di decretare un livello! Umiliante, la valutazione? Certo, se assomiglia alla cerimonia, vista poco tempo fa alla televisione, di un professore che restituiva i compiti ai suoi allievi, ogni copia lanciata davanti a ciascun criminale come un verdetto annunciato, con il volto del professore che irradiava furore e i suoi commenti che condannavano tutti quei buoni a nulla all’ignoranza definitiva e alla disoccupazione perpetua. Mio Dio, il silenzio pieno di odio di quella classe! La palese reciprocità del disprezzo!