Minestra riscaldata

Anche io ho fatto una scuola senza voti (a cui sono sopravvissuto): in terza elementare, al posto della solita pagella formato excel con la sfilza dei 10 (anche qualcosa di meno) mi sono visto recapitare una grossa scheda con dei giudizi scritti di suo pugno dalla maestra (unica), la quale, ne aveva ben donde, si lamentò di dover scrivere 25 giudizi diversi per 25 alunne e alunni ogni quadrimestre, e siccome era forte in matematica, aveva calcolato che in un curricolo di 5 anni sono 250 giudizi per complessive circa 1250 righe. La maestra fu colta alla sprovvista dalla circolare di Pedini e pensò, o forse questa era la prassi, che i giudizi dovessero essere originali, adattarsi alla specificità delle e degli alunni, oggi si direbbe performativi. Escludo che la circolare di Pedini parlasse di disagio, peraltro. Continua a leggere “Minestra riscaldata”