GIUSEPPE CALICETI Smart working

[Da «La scuola senza andare a scuola»]

Io, mia moglie, mia figlia. Non andiamo a scuola, ma ogni giorno le nostre scuole entrano nel nostro appartamento, che si popola di voci e di volti inaspettati. È l’ebrezza dello smart working.
Mi sento a disagio. Non esiste più confine tra vita pubblica e vita privata, tra lavoro e non lavoro, tra casa e scuola.
Mi sento un ventriloquo e mi sento spiato. Non ho più privacy.
Prima di scambiarci due parole, io e mia moglie ci guardiamo intorno con sospetto, controlliamo che microfono e webcam non siano accesi Continua a leggere “GIUSEPPE CALICETI Smart working”