Non esiste la classe docente ma il docente, da solo.
Chiara Valerio, Nessuna scuola mi consola
14 gennaio
Intervallo.
Prof: ci vediamo tra 10 minuti, vado a fumare.
Classe: lei fuma?
Prof: no, perché?
oןısɐ,ןןɐ ɐɯ ɐןonɔs ɐ opɐʌ uou
pagina a traffico illimitato, con facoltà di polemica, di critica, di autocritica, di didattica in presenza e in assenza, di insulti, di ritrattazioni, di sciocchezze e sciocchezzai, di scuola e scuole, buone e cattive, di temi originali e copiati, di studenti curiosi e indifferenti, autodidatti e etero didatti, di nonni geniali e zie ancora giovani (e vogliose), di bandiere al vento e mutande stese, di cani morti e gatti affamati (e assetati)
14 gennaio
Intervallo.
Prof: ci vediamo tra 10 minuti, vado a fumare.
Classe: lei fuma?
Prof: no, perché?
Oi dolce mio marito Aldobrandino,
rimanda ormai il farso suo a Pilletto,
ch’egli è tanto cortese fante e fino
che creder non déi ciò che te n’è detto.
E no star tra la gente a capo chino,
ché non se’ bozza, e fòtine disdetto;
ma sì come amorevole vicino
conoi venne a dormir nel nostro letto.
Rimanda il farso ormai, più no il tenere,
ch’e’ mai non ci verrà oltre tua voglia,
poi che n’ha conosciuto il tuo volere.
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