ROSELLA BASIRICÒ I primi giorni di scuola

Nell’incredibile ‘abundantia’ di cattedre di quest’anno al Csa ho pescato Principina a Mare.
Ho esultato per svariate ragioni (per indole esultante, innanzitutto), ma principalmente per due: per la prima volta godrò del nostro misero stipendio fino al 31 agosto (non vedo proprio l’ora di stendermi sulla spiaggia, a luglio dell’anno prossimo, guardando le Egadi all’orizzonte e pensando che lo Stato mi sta pure pagando) e poi perchè, abitando sull’Aurelia, sto a 40 minuti dalla scuola.
Quando “sfreccio” (immaginatevi: ho un catorcio del ’92. Ma prestissimo si spalancheranno le porte della rottamazione) sulla statale verso Principina assisto all’interminabile fila delle auto che, nella corsia opposta, cercano di entrare a Grosseto: fermi, immobili, roba da potersi fare una briscola al tavolino portatile da campo.
Davanti a me invece si apre la strada, sgombera, veloce…. Li guardo sardonica e vien quasi voglia di abbassare il finestrino e far loro il gesto dell’ombrello Continua a leggere “ROSELLA BASIRICÒ I primi giorni di scuola”