Mi sarebbe piaciuto leggere sulla prima pagina di un giornale «Italia tradita» quando, alla faccia di un milione di persone che riempirono le piazze nel maggio 2015, il sempreverde Matteo Renzi infilò in un maxiemendamento una cosa come 212 commi e fece approvare la Buona Scuola.
Italia tradita
