[MicroMega, 25 marzo 2015]
Le premesse storiche
Negli anni ’60 e ‘70, i governi occidentali vedevano nelle riforme scolastiche una delle leve della costruzione del welfare state e della relativa base di consenso; dagli anni ’80, considerano le riforme scolastiche un modo per infondere un’“anima” all’“economia sociale di mercato” (o, se vogliamo dirlo in termini più semplici, al “neoliberismo”). Possiamo, quindi, inserire la “Buona scuola” in una genealogia, che inizia proprio dagli anni ’80. Continua a leggere “MARCO MAGNI L’educazione privatizzata. Anatomia della «Buona scuola»”