Rivoluzione

La rivoluzione non è un pranzo di gala, non è una festa letteraria, non è un disegno o un ricamo; non si può fare con tanta eleganza, con tanta serenità e delicatezza, con tanta grazia e cortesia. La rivoluzione è un atto di violenza, è l’azione implacabile di una classe che abbatte il potere di un’altra classe.
Mao Tse-Tung

Un’azione rivoluzionaria nella cultura non dovrebbe avere per scopo di tradurre o spiegare la vita ma di ampliarla. Bisogna respingere ovunque l’infelicità. La rivoluzione non è tutta nella questione di sapere a quale livello di produzione giunge l’industria pesante, e chi ne sarà il padrone. Con lo sfruttamento dell’uomo devono sparire le passioni, le compensazioni e le abitudini, che ne erano i prodotti. Devono profilarsi nuovi desideri, in rapporto con le possibilità attuali. Si devono ormai, nel punto culminante della lotta tra la società attuale e le forze che stanno per distruggerla, trovare  i primi elementi di una costruzione superiore dell’ambiente circostante, e di nuove condizioni di comportamento.
Guy Debord, Rapporto sulla costruzione delle situazioni (1957)

S’attarda la rivoluzione in conversari
fra capi stupidi. E, dopo tutto,
precipiterà nell’infingardo
che comanda e purgatorizza come può
i possibili gregari dell’eternità.
Dario Bellezza

La parola rivoluzione è una parola per la quale si uccide, per la quale si muore, per la quale si mandano le masse popolari alla morte, ma che non ha alcun contenuto.
Simone Weil

Tutte le intuizioni, tutti i progetti, tutte le utopie, sarebbero ugualmente buone a risolvere il problema, cioè a contentar la gente, se tutti gli uomini avessero gli stessi desideri e le stesse opinioni e si trovassero nelle stesse condizioni. Ma questa unanimità di pensiero e questa identità di condizioni sono impossibili e a dir vero non sarebbero nemmeno desiderabili; e perciò nella nostra condotta attuale e nel nostro progetto d’avvenire dobbiamo tener presente che non viviamo, e non vivremo neppure domani in un mondo popolato di soli anarchici […]. Bisogna dunque trovare il modo di vivere in mezzo a non anarchici nel modo il più anarchico possibile e con il maggior vantaggio possibile per la propaganda e per l’attuazione delle nostre idee. Noi vogliamo fare la rivoluzione, perché crediamo nella necessità di un cambiamento radicale che non può essere pacifico a causa della resistenza dei poteri costituiti […]. Dunque, per uscire dal circolo vizioso, dobbiamo contentarci di fare una rivoluzione il più «nostra» che sia possibile, favorendo e partecipando, moralmente e materialmente, ad ogni movimento diretto nel senso della giustizia e della libertà e maggiore giustizia. E questo non significa «accodarci» agli altri partiti, ma spingerli avanti e mettere le masse in presenza dei vari metodi affinché possano giudicare e scegliere.
Errico Malatesta, 1 maggio 1924

Parliamoci chiaro. La rivoluzione in Italia non la si farà né oggi né domani né probabilmente dopodomani.
Amedeo Bertolo, La rivoluzione domani

Se io fossi comunista farei la rivoluzione domani.
Mario Scelba

La rivoluzione è come Saturno, divora i propri figli.
Pierre Victurnien Vergniaud

Nella società di oggi, la molla che possa spingerci a lottare, con slancio e consapevolezza, per una rivoluzione socialista non può essere solo la molla dell’uguaglianza materiale: ma di liberazione dall’oppressione dello Stato e del potere.
Renato Zangheri, Bologna ’77

La rivoluzione non è che un sentimento.
Pier Paolo Pasolini

La rivoluzione, abolendo il governo e la proprietà individuale, non creeerà forze che non esistono; ma lascerà libero campo all’esplicazione di tutte le forze, di tutte le capacità esistenti, distruggerà ogni classe interessata a mantenere le masse nell’abbrutimento, e farà in modo che ognuno potrà agire ed influire in proporzione alle sue capacità, e conformemente alle sue passioni ed ai suoi interessi.
Errico Malatesta

Non giocare mai con l’insurrezione. Ma quando la si inizia, mettersi bene in testa che bisogna andare sino in fondo.
Lenin

“Rivoluzione” è un concetto che la storia ha caricato di troppe ombre.
Luciano Gallino

La povertà induce alla trasformazione, all’azione, alla rivoluzione. Su un foglio bianco, tutto è possibile: ci si può scrivere o disegnare tutto ciò che c’è di più nuovo e di più bello.
Mao Tse-Tung

È risaputo che anche i moti rivoluzionari più radicali diventano conservatori il giorno dopo la rivoluzione.
Hannah Arendt, Disobbedienza civile

Mentre voi facevate la rivoluzione, noi facevamo i soldi.
Salvatore Ligresti

I congiurati assalgano le case di tutte le autorità politiche e dei capi militari che vi dimorino e li ammazzino.
Carlo Pisacane

Il rivoluzionario è un uomo perduto. Non ha interessi propri, affari privati, sentimenti, legami personali, proprietà, non ha neppure un nome. Un unico interesse lo assorbe e ne esclude ogni altro, un unico pensiero, un’unica passione: la rivoluzione.
Michail Bakunin – Sergej Necaev, Catechismo rivoluzionario

Gli uomini non riescono neanche a concludere una rivoluzione, rimbecilliti come sono.
Louis-Ferdinad Céline

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