Carlo Magno possedeva un vastissimo patrimonio fondiario, in quanto re di molti popoli e quindi signore di molte aziende curtensi. Nei primi anni del secolo IX egli emanò il Capitulare de villis, con le istruzioni per amministrare le sue terre. Questo documento è utile per conoscere, più in generale, il sistema produttivo delle aziende rurali nelle prime fasi dell’economia curtense (Luciano Marisaldi. Colonne d’Ercole)
1- Vogliamo che le nostre villae, che abbiamo impiantato perché servano ai nostri bisogni, siano totalmente al nostro servizio e non di altri uomini.
2- Vogliamo che la nostra familia sia ben trattata e non ridotta in miseria da nessuno.
3- Gli iudices si astengano dal porre la nostra familia al proprio servizio, non li obblighino a corvées, a tagliar legna per loro o ad altri lavori né accettino alcun dono da essi, né cavallo, né bue, né maiale, né montone, né maialino da latte, né agnello, né altra cosa a meno che non si tratti di bottiglie, verdura, frutta, polli, uova. Continua a leggere “Il Capitulare de villis di Carlo Magno”