Valutazione

«Prima che le dica dov’è la sua scrivania, devo illustrarle il sistema delle schede di valutazione […]. Ogni sei mesi le compilano una scheda di valutazione, per mostrare sia a lei sia a noi a che punto è, e se sta facendo progressi. Tre persone che sono state vicine al suo lavoro fanno valutazioni indipendenti, e poi tutte le informazioni vengono raccolte in una scheda… con copie carbone per me, per lei e per l’ufficio personale, mentre l’originale va al capo della divisione pubblicità e promozione vendite. È molto utile a tutti, a lei in particolar modo, se la prende nel modo giusto». Sventolò una scheda sotto il naso di David. «Vede? Caselle da riempire per aspetto, fedeltà, prontezza, iniziativa, cooperazione… cose così. Anche lei compilerà schede di valutazione di altre persone, e chi fa la valutazione è anonimo».«Capisco». David era così offeso che si sentì arrossire. Lottò contro l’emozione, dicendosi che la sua reazione era quella di un provinciale… e che gli avrebbe fatto bene imparare a pensare come un membro di una squadra grande ed efficiente.
«Ora, quanto alla paga, Potter» disse Flammer, «l’avverto che sarà del tutto inutile che lei venga a chiedermi un aumento. Qui si fa tutto in base alle schede di valutazione».
Da Kurt Vonnegut, Il cervo nella fabbrica, in Benvenuta nel pianeta delle scimmie

L’azione del valutare, nella sua ampia area di significati e pratiche, riguarda la critica, crisi e crinale sul cui bordo si svolgono le nostre vite, in cui continuamente siamo chiamati a scelte, a decisioni. Questo decidere, scartare una opzione, tagliare, recidere e determinarsi ad una visione, ad un comportamento, è anche quel che si fa a scuola. Posture inconsce, convinzioni di doxa e di episteme, consuetudini sociali, regole e leggi: l’ordine percettivo, spontaneamente colto, viene inquadrato in un ordinamento intellettuale. Nell’asse dell’insegnamento-apprendimento trasferiamo saperi, proviamo a determinare condotte, veicoliamo conoscenze, produciamo abilità, fra pari, fra dispari per età e culture.
Da Anna Angelucci – Renata Puleo, «Voto sì o voto no»: è questo il problema?, Roars, 6 dicembre 2022

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Enrico Campanelli, Paolino e il gibbone, 28 gennaio 2023

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