Dalla deposizione al processo per l’eccidio delle Fosse Ardeatine, in «Herbert Kappler. La verità sulle Fosse Ardeatine»
Accettai l’ordine per i seguenti motivi: esso era preciso ed esplicito ed il dovere era stato fissato da Hindenburg il 23.5.1934 che aveva detto che l’obbedienza era il fondamento delle forze armate.
L’essenza delle forze armate è la disciplina.
Le Forze armate abbasserebbero la nazione se non fossero abituate ad obbedire immediatamente agli ordini. È dovere di ogni soldato obbedire agli ordini senza discutere.
Oggi mi si può dire che in molti casi non ho obbedito agli ordini, mentre non lo feci in questo caso. Nei casi in cui li sabotai e li trasformai, lo feci a favore dell’Italia e della popolazione italiana. In tale frangente seguii questo concetto fondamentale.
Accettai ancora l’ordine perché legittimo dato che la rappresaglia è prevista dal codice internazionale. Affermo perciò che ogni esercito ha fatto azioni di rappresaglia.