oןısɐ,ןןɐ ɐɯ ɐןonɔs ɐ opɐʌ uou
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«Convivio», 2
Voi che ’ntendendo il terzo ciel movete,
udite il ragionar ch’è nel mio core,
ch’io nol so dire altrui, sì mi par novo.
El ciel che segue lo vostro valore,
gentili creature che voi sete,
mi tragge ne lo stato ov’io mi trovo.
Onde ’l parlar de la vita ch’io provo,
par che si drizzi degnamente a vui:
però vi priego che lo mi ’ntendiate. Continua a leggere “DANTE Voi che ’ntendendo il terzo ciel movete”
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