Eppure ci abbiamo creduto, con passione, con pazienza
Mabele
Eravamo convinti, ottimisti, certi,
Mabele
Certi che il vuoto non avrebbe avuto l’ultima parola
Certi nella profonda assurdità della guerra
Certi che la gioia avrebbe trovato il suo rifugio. Sempre
Mabele, invano
Non è morire che mi disturba, è crepare come un cane nella somma indifferenza del mondo.
Perfino i cani muoiono in pace.
Non è andar via che mi spaventa, è non sentire mai sulla pelle il soffio leggero del vento che gira di fronte all’impossibile.
Mabele
Mabele, eppure ci abbiamo creduto
Joëlle Sambi è un’autrice, performer e attivista belga-congolese nata nel 1979.
In lingala, la parola mabele indica la terra, il suolo, il territorio e la sabbia.