ELSA MORANTE Assalto a San Lorenzo

Da «La Storia»

Prima dell’inizio di questa sua carriera, un pomeriggio piovoso d’autunno, Iduzza, sposata appena da pochi mesi, era stata scossa su al suo ultimo piano da un fragore di canti, urla e sparatorie per le vie sottostanti del quartiere. Difatti, erano le giornate della «rivoluzione» fascista, e in quel giorno (30 ottobre 1922) si andava svolgendo la famosa «marcia su Roma». Una delle colonne nere in marcia, entrata in città per la porta di San Lorenzo, aveva trovato una aperta ostilità in quel rione rosso e popolare. E prontamente s’era data alla vendetta, devastando le abitazioni lungo la strada, malmenando gli abitanti e ammazzando alcuni ribelli sul posto. I morti di San Lorenzo furono tredici. Ma si tratta, invero, di un episodio fortuito nel corso di quella facile marcia romana, con la quale ii fascismo segnava la sua presa ufficiale del potere.

A quell’ora Iduzza era sola in casa, e come altre sue vicine corse a chiudere le finestre, atterrita al pensiero di Alfio che si trovava in giro col suo campionario di vernici, colori e lucidi da scarpe. Essa supponeva che fosse scoppiata la famosa rivoluzione universale sempre annunciata da suo padre… Però Alfio rincasò alla sera puntuale, sano e salvo, fortunatamente, e gaio secondo il solito. E a cena, accennando agli eventi con Iduzza, le disse che certo i discorsi di don Giuseppe, suo padre, erano giusti e santi; ma nella pratica, intanto, fra scioperi, incidenti e ritardi, da ultimo lavorare sul serio era diventato un problema, per gli uomini d’affari e di commercio come lui! Da oggi, finalmente, in Italia, s’era stabilito un governo forte, che riporterebbe l’ordine e la pace fra il popolo.

Più di questo non seppe dire lo sposo-ragazzo sull’argomento; e la sposa-bambina, vedendo lui placido e soddisfatto, non si preoccupò di saperne di più. I morti fucilati nel pomeriggio sulla strada erano già stati sotterrati in fretta nell’attiguo cimitero del Verano.

Cit. in Gabriele Polo, Assalto a San Lorenzo, Donzelli, Roma 2024

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