Da «La locandiera», atto I, scena IX
Uh, che mai ha detto? L’eccellentissimo signor marchese Arsura mi sposerebbe?
Eppure, se mi volesse sposare, vi sarebbe una piccola difficoltà: io non lo vorrei.
Mi piace l’arrosto, e del fumo non so che farne. Se avessi sposati tutti quelli che hanno detto volermi, oh avrei pure tanti mariti. Quanti arrivano a questa locanda, tutti di me si innamorano, tutti mi fanno i cascamorti, e tanti e tanti mi esibiscono di sposarmi addirittura. E questo signor cavaliere, rustico come un orso, mi tratta sì bruscamente? Questi è il primo forestiere capitato alla mia locanda, il quale non abbia avuto piacere di trattare con me. Continua a leggere “CARLO GOLDONI Nobody’s Wife (monologo di Mirandolina)”