ELIO PAGLIARANI Due temi svolti

Dalle «Cronache» (1947-1953)

I

Adesso studio nelle commerciali
ma da grande farò lo spazzino
all’aperto, perché ci voglio bene, a Milano
e le strade voglio pulire
e mi piacciono tanto le tute
e darò una mano all’agente
se una coppia calpesta il giardino
e picchierò i bambini che saltano
perché mi ricordo mio nonno
che non voleva vedermi giocare
contento: «i bambini devono piangere
gli uomini lavorare».

II

In casa, adesso, faccia la sarta
perché a Milano bisogna lavorare
– il tram, se no, chi ce lo manda avanti? –
e gli occhi rossi sono più lucenti
ma da grande farò la cantante,
perché a un certo punto bisogna
calmare le vene che fanno crescere il collo,
poi viene la tiroide e gli occhi grossi,
e poi è la mia grande passione
e poi voglio dormire la notte
di colpo, e parleremo di cose pulite
e sarà un pezzo che ho finito di tremare
se un uomo in tram mi fruga, con le mani rozze,
e saprò bene dove porta un bacio.

Lo so, dobbiamo stare molto attente
che non ci venga una pancia grossa.

(1952)

Lascia un commento