LUCIO LEONI Domenica

Da «Lorem Ipsum» (2015)

Annamo ar mare che oggi è domenica
Ma senza core, che è già domenica
C’hanno rimpinzato de paure
E noi semo kamikaze ma a parole
Molla la macchina, o vedi er traffico?
Uscimo fori da sto trabiccolo
C’hanno ncastonato dentro ar fero
C’hanno fatto crede che era er futuro

Ma la regola non è stare ad ascoltare
Non è detto che ci sia bisogno di parole
Se la regola non ha motivo di cambiare
Anche oggi non si fa
La rivoluzione
La rivoluzione

Rispetta i limiti ma fino a ncerto punto
E poi da lì, supera i tuoi
Dì sempre «grazie» ma fattelo anche dire
Impara a dire di no
E damme mbacio, che oggi è domenica
E l’amore non lo facciamo da un po’
E poi s’addormentamo pure noi
In mezzo a questo traffico di eroi

Ma la regola non è stare ad ascoltare
Non è detto che ci sia bisogno di parole
Se la regola non ha motivo di cambiare
Anche oggi non si fa
La rivoluzione
La rivoluzione

E la moglie di un giullare
Quando impara a far l’amore
Mette al mondo un figlio pazzo
Di rivoluzione, di rivoluzione

E la moglie di un giullare
Quando impara a far l’amore
Mette al mondo un figlio pazzo
Di rivoluzione