Gli alunni stranieri (l’espressione è del ministro), se vogliono integrarsi, devono imparare l’italiano. O forse vorrebbero. Dice Valditara: «non sono razzista io ma chi vuole integrarli senza fare nulla». Suonava meglio: chi vorrebbe integrarli senza poter fare nulla, perché, anche se fa finta di non saperlo, per l’integrazione linguistica non c’è un soldo, e tutti gli aggeggi che riempiono le aule grazie al pnrr servono a poco o nulla per la didattica, e ancora meno di poco o nulla per l’integrazione dei nuovi arrivi. Ora, siccome l’interazione in classe senza un soldo è destinata al fallimento, in aggiunta al vituperio per chi la sostiene, si propongono, su suggerimento del generale, le classi di potenziamento, «poiché è proprio la diversità (anche tra i livelli di conoscenze e di apprendimento) a rendere efficace l’apprendimento».
Giorno: 2 giugno 2024
LUCIO LEONI Domenica
Da «Lorem Ipsum» (2015)
Annamo ar mare che oggi è domenica
Ma senza core, che è già domenica
C’hanno rimpinzato de paure
E noi semo kamikaze ma a parole
Molla la macchina, o vedi er traffico?
Uscimo fori da sto trabiccolo
C’hanno ncastonato dentro ar fero
C’hanno fatto crede che era er futuro
oןısɐ,ןןɐ ɐɯ ɐןonɔs ɐ opɐʌ uou 