LUCIO MASTRONARDI La scuola palestra di vizio

Da La sigaretta, in «L’assicuratore»

Non è che ami molto il mio lavoro, però ci tengo, e tanto, alla stima. Voglio essere stimato sia dai superiori che dalle famiglie. Ho visto che tutti quelli che campano su di un magro stipendio, hanno l’ossessione della stima. I maestri, della stima, ne fanno un culto.
Avere la stima dalle famiglie non è difficile: basta dargli la media alta di voti sulla pagella. La stima è in proporzione ai voti che si danno. E avere la forza di ascoltare i genitori che raccontano i misfatti e le prodezze dei loro bambini, senza sbadigliargli davanti. Io sono stimatissimo.
Più difficile è ottenere la stima dai superiori. La mia direttrice in quanto a stima è avara. Io faccio del mio meglio per conquistarmela. Arrivo a scuola in anticipo. Scatto sull’attenti quando la incontro. Continua a leggere “LUCIO MASTRONARDI La scuola palestra di vizio”