Oggi è il 5 maggio

Oggi è il 5 maggio
Il 5 maggio del 2015 una marea di docenti e studenti ha invaso le piazze
Per dire no alla Buona Scuola di Renzi
La risposta del governo è stata: no
Il partito democratico ha detto: perché la polizia non picchia i dimostranti?
La sinistra italiana ha abbandonato l’aula del Senato
Perché a quel tempo faceva parte della maggioranza silenziosamente
La Buona Scuola è entrata nelle vene della scuola anche se
La chiamata diretta è stata cestinata subito
I dirigenti non erano tanto convinti
Il bonus per il merito è stato inghiottito dai fondi della scuola
Il finanziamento dei privati è continuato ininterrottamente
E grazie al covid il rubinetto è diventato una cascata
L’alternanza scuola lavoro ora si chiama percorsi per le competenze e l’orientamento trasversali
Che sono stati sposati anche da chi all’inizio era contro
Alcuni progetti sono così avvincenti che gli studenti sono disposti a fare più ore
Più ore del monte ore, una montagna di ore
La didattica frontale è caduta in disuso
Chi fa la didattica frontale viene ridicolizzato sui giornali
La Repubblica pubblica ogni settimana l’articolo di un esperto
L’esperto di sabato scorso è un maestro
Dice che gli insegnanti sono aguzzini
La Buona Scuola è stata la fine della scuola pubblica?
Ai dietrologi l’ardua sentenza.