Strada

Forse un giorno potremo incontrarci
Di nuovo lungo la strada.
Modena City Ramblers, La strada

Il giudizio universale non passa per le case
Le case dove noi ci nascondiamo
Bisogna ritornare nella strada
Nella strada per conoscere chi siamo.
Giorgio Gaber, C’è solo la strada

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GIOVANNI RABONI «Caduto in A. O.», certo, perché no?

Da «Quare tristis» (1998)

«Caduto in A. O.», certo, perché no?
Non soltanto da Auschwitz, da Hiroshima,
dall’Indocina, comincia da prima
la conta dei pogrom, il borderò

dei massacri che attraversa da cima
a fondo quel po’ di vita che so
d’aver vissuto, quel tanto che ho
sperperato cercando di far rima

con tutte le parole della terra…
Che strida nella sua Patmo Giovanni
ha udito, di quante stragi si tace Continua a leggere “GIOVANNI RABONI «Caduto in A. O.», certo, perché no?”

ITALO SVEVO Provi con l’autosuggestione

Lettera a Valerio Jahier, Villa Veneziani, Trieste 27 dicembre 1927

Egregio Signore, non vorrei poi averle dato un consiglio che potrebbe attenuare la speranza ch’Ella ripone nella cura che vuole intraprendere. Dio me ne guardi. Certo è ch’io non posso mentire e debbo confermarle che in un caso trattato dal Freud in persona non si ebbe alcun risultato. Per esattezza debbo aggiungere che il Freud stesso, dopo anni di cure implicanti gravi spese, congedò il paziente dichiarandolo inguaribile. Anzi io ammiro il Freud, ma quel verdetto dopo tanta vita perduta mi lasciò un’impressione disgustosa. Non voglio però assumere una responsabilità (conoscendo se stesso che somiglia a me Ella non ne sarà sorpreso) ma però non so abbandonarla senz’assumere (per le stesse ragioni Ella non ne sarà sorpreso): Perché non prova la cura dell’autosuggestione con qualche dottore della scuola di Nancy? Continua a leggere “ITALO SVEVO Provi con l’autosuggestione”

MARCO BONSANTO La nuova riforma scolastica sarà la fine della scuola italiana

[MicroMega, 23 agosto 2023]

I valori attribuiti all’istruzione dalla Costituzione saranno stravolti dalla nuova riforma scolastica proposta da Draghi e portata avanti da Meloni, che metterà la scuola a servizio del lavoro e non più della formazione dell’individuo.

Tra meno di un mese prenderà avvio il nuovo anno scolastico. Ma la situazione che insegnanti, studenti e famiglie si ritroveranno a vivere sarà molto diversa da quella degli anni precedenti. Nel silenzio pressoché totale di istituzioni, sindacati e organi di informazione sta infatti per entrare in vigore l’ennesima, distruttiva riforma della Scuola italiana, con un impatto superiore persino alla “Buona Scuola” di Renzi. Pianificata dal governo Draghi su mandato europeo e implementata in perfetta continuità dal Governo Meloni, fa parte a tutti gli effetti del PNRR, il piano straordinario di investimento dell’UE finalizzato a ridare fiato agli Stati membri provati dalla Pandemia.

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Fagioli

«Le ombre bianche», 27 ottobre 2015

In seconda si parla di energie alternative. I pannelli solari non vanno bene perché spesso non c’è sole, le pale eoliche uccidono gli uccelli e fanno rumore (ma sono belle da vedere), le macchinette elettriche devi fermarti ogni mezzora a ricaricare la batteria.
Ma è vero che le scureggie dei maiali producono metano?
Sì ma la puzza?
Chi se ne frega, l’importante è andare.
Niente, li ho lasciati che parlavano di fagioli.

Civetteria

civetta (s.f.) – Dicesi di ragazza vanesia, sciocca e imprevidente che, dopo averci tenuto in prova a lungo, finisce con lo scegliere un altro.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo

L’uomo gode della felicità che prova, e la donna di quella che procura […]. Il piacere dell’uno è di soddisfare i propri desideri, quello dell’altro è soprattutto di destarli. Piacere è per lui soltanto un modo di aver successo, mentre per le è il successo stesso. E la civetteria, tanto spesso rimproverata alle donne, non è altro che l’abuso di questo modo di sentire, e per ciò stesso ne prova la verità.
Madame de Rosemonde, da Pierre Choderlos de Laclos, Le relazioni pericolose

GIOVANNI RABONI Notizie false e tendenziose

Da «Cadenza d’inganno» (1957-1974)

Freddo in Europa, buio sull’Italia.
Il potere è ripugnante come le mani di un barbiere.
Osip Mandel’stam

1.

Anche stasera, dopo cena, si è parlato della qualità del terriccio.
Era vero terriccio di Morgiate?
Se lo era, avevamo facto malissimo a firmare.
Uno, dicendo terriccio, si è confuso. Continua a leggere “GIOVANNI RABONI Notizie false e tendenziose”

TUCIDIDE La peste di Atene

Da «La guerra del Peloponneso», II 49-53

49. Quell’anno, a giudizio di tutti, era trascorso completamente immune da altre forme di malattia. E se qualcuno aveva contratto in precedenza un morbo, questo degenerava senza eccezione nella presente infermità. Gli altri, senza motivo visibile, all’improvviso, mentre fino a quell’attimo erano perfettamente sani, erano dapprima assaliti da forti vampe al capo. Contemporaneo l’arrossamento e l’infiammato enfiarsi degli occhi. All’interno, organi come la laringe e la lingua prendevano subito a buttare sangue. Il respiro esalava irregolare e fetido. Sopraggiungevano altri sintomi, dopo i primi: starnuto e raucedine. In breve il male calava nel petto, con violenti attacchi di tosse. Penetrava e si fissava poi nello stomaco: onde nausee frequenti, accompagnate da tutte quelle forme di evacuazione della bile che i medici hanno catalogato con i loro nomi. Continua a leggere “TUCIDIDE La peste di Atene”