Poiché la pandemia è stata preannunciata con largo anticipo
L’evento non ci coglierà impreparati come l’altra volta
Si presume che le naturali intelligenze che siedono al ministero
Dell’istruzione e del merito
Siano già al lavoro per sfruttare l’intelligenza artificiale
Anche pescando nei generosi fondi del piano all’uopo adibiti
Piano per la ricostruzione e la resilienza nazionale
E scongiurare i paurosi effetti dell’isolamento
Le penose restrizioni, le quarantene a singhiozzo
L’angoscia della presenza, la noia della distanza
Noi avremmo da proporre una semplice soluzione
Che si accorda alle recenti acquisizioni
Preludio dello sfavillante futuro futuribile
Che consiste nel proiettare nell’aula
Le icone parlanti e gesticolanti di studenti e docenti
Mentre stiamo comodamente seduti sulla poltrona
A guardare i manichini di noi stessi
Così che ancora una volta potremmo dire
Che le scuole non hanno mai chiuso.