– A Pasqua è venuto il prete benedirci la casa. Gliel’ho fatta vedere tutta. Quando è arrivato in quel posto ha detto che no, quel bidè si fa peccato usarlo!
– Il bide?
– II bidè, sicuro. Il nostro è ultimo tipo, non di quelli che ci hanno lo sciacquone, no. Il nostro bidè, ripete compiaciuto, è di quelli che hanno come una specie di rubinetto che proprio entra dentro. A me non me ne fa niente, alla mia donna nemmeno: peccato più peccato meno… ma è per i bambini, sa com’è! Il prete ci ha messo in guardia: dice che si possono prendere dei vizi…
Da Lucio Mastronardi, Il compleanno, in «L’assicuratore»