Da «Ingresso libero» (1974)
Agapito Malteni era un ferroviere
Viveva a Manfredonia giù nel Tavoliere
Buona educazione di spirito cristiano
E un locomotore sotto mano
Di buona famiglia giovane e sposato
Negli occhi si leggeva, molto complessato
Faceva quel mestiere forse per l’amore
Di viaggiare sul locomotore