È arrivata poi l’estate,
sai.
Tra le stanze in cui non trovo più
il tuo odore, l’argento della testa,
le labbra mie disegnate su di te
o le tue su di me,
le arance di fine giugno
-si trovano ancora? certo-,
la ceneriera di rame.
È arrivato il calore delle tre del pomeriggio Continua a leggere “LAURA RUSSO È arrivata poi l’estate”