Da «Canone inverso»
Oggi del Collegium Musicum non rimane più traccia se non una pietraia ricoperta da erbacce. Mi servirebbe una cartina dettagliata per farle vedere l’esatta ubicazione di quell’edificio, diventato durante la guerra un deposito di munizioni, e fatto saltare in aria prima della disfatta. Ed è una fortuna che quell’orribile posto sia stato cancellato, seppure non dalla mia memoria. Anche a quel tempo non era facile arrivarci. Sorgeva infatti nella Bassa Austria, lungo la valle del Danubio, sulla strada che da Stockerau porta verso Tulln. Si poteva scorgere solo passandoci in treno, perché era fuori delle strade comunemente battute. Continua a leggere “PAOLO MAURENSIG Al Collegium Musicum nessuno doveva illudersi di poter oziare”