Trattazione o rappresentazione esplicita di soggetti o immagini osceni che stimolano eroticamente il lettore o lo spettatore.
Vocabolario Treccani
La pornografia è la forma di fiction più letteraria di tutte: un testo verbale che conserva il minimo legame con la realtà esterna, e deve far conto solo sulle sue risorse interne per creare una narrazione complessa in grado di catturare l’attenzione del lettore.
J.G. Ballard, La fiera delle atrocità
La pornografia consiste nel sottrarre all’intimità del partner gli atti sessuali, reali o simulati, per esibirli deliberatamente a terze persone […]. Lede gravemente la dignità di coloro che ci si prestano (attori, commercianti, pubblico), poiché l’uno diventa per l’altro l’oggetto di un piacere rudimentale e di un illecito guadagno. Immerge gli uni e gli altri nell’illusione di un mondo irreale. È una colpa grave. E autorità civili devono impedire la produzione e la diffusione di materiali pornografici.
Catechismo della Chiesa Cattolica
L’educazione sessuale? Sì, ma l’erotismo sia nazionale. L’erotismo sta diventando un’industria, che potrà dare allo Stato un apporto economico non indifferente. Considerarlo ancora come un’attività privata è voler negare il suo carattere sociale e collettivo. Ormai attorno all’erotismo e per l’erotismo, grazie alla pornografia, è tutto un fiorire di iniziative che vanno dall’editoria speciale all’aumentata richiesta di posti-letto negli alberghi, argomento questo che si ricollega al problema del turismo. Non parliamo del cinema, che per primo ha capito i nuovi tempi. Io propongo la nazionalizzazione totale.
Da Ennio Flaiano, Le ombre bianche
Perché è noiosa la pornografia? Perché non riesce a stupirci mai
Tutti sappiamo quelle due o tre cose che
l’Uomo, da mammifero, può fare.
Wystan Hugh Auden, Shorts