[Su la testa, settembre 2023]
Nel 2033 al Salone di Merryland c’è stata l’iniziativa DDDT, sotto il patrocinio di John Brown, già presidente del FARE (un carrozzone burocratico sulla “ricerca didattica” tenuto in piedi a forza): lì si è teorizzato per la prima volta, sulla base di discutibilissime teorie, che fosse indispensabile modificare gli “ambienti di apprendimento”. Lo si è deciso in realtà anche su spinta del lobbista Georg Stephen, CEO di Rieducational group, società che distribuisce arredamenti per i nuovi “ambienti di apprendimento”. Da quel momento in poi le scuole che volessero partecipare a bandi con finanziamenti (RON) dovevano acquistare arredamenti per “ambienti di apprendimento innovativi” e indurre collegi docenti riluttanti ad adottare un tipo di didattica corrispondente a questi ambienti Continua a leggere “LUCA MALGIOGLIO Un po’ di fantascienza”