Corso sulla sicurezza

«La solitudine del satiro», 27 febbraio 2015

Il corso sulla sicurezza non mi è dispiaciuto. In particolare quando l’ingegnere, in realtà è un chimico ed ex insegnante, ha detto che il blocco degli scrutini è l’unico modo efficace per protestare perché incide su interessi economici. Tralasciando il fatto che a un certo punto ha detto di voler radere al suolo la nostra scuola.

Ho trascritto alcuni passaggi.
Nel bagno dei professori non c’è lo sciacquone. Si usa lo zicchiu?
Bisogna convocare un entomologo quando si pulisce dietro i termosifoni.
In un’aula piccola c’è un insufficiente ricambio di aria e conseguente rischio di contagio (questa pagina di diario è stata scritta 5 anni prima del Covid: la storia insegna che gli uomini dalla storia non imparano nulla).
Attenzione quando restituite i compiti a non inciampare nei pavimenti che spesso sono sconnessi, ovvero «non complanari».
Il personale non può maneggiare acido muriatico.

Naturalmente non c’è una lira.